da Equador | Gen 24, 2022 | Benessere, Informativa, Massaggio detossinante, Trattamento corpo
Archiviate le feste di Natale, tra pranzi in famiglia e cene con gli amici, è tempo di rimettersi in forma, depurando il nostro organismo dagli eccessi delle ultime settimane e ridonando il giusto benessere al nostro corpo, per iniziare il nuovo anno con il giusto...da Equador | Nov 16, 2021 | Informativa, Manicure, Smalti, Trattamento mani
Avere mani impeccabilmente curate e con una manicure alla moda ci fa sempre sentire bene e in ordine, e lo smalto, se declinato nei giusti colori, può diventare importante e fondamentale per ogni nostro outfit esattamente come un vero e proprio accessorio di tendenza....Grazie ad uno strumento maneggevole privo di cavi, di contatti elettrici e wireless, simile ad un grande orologio da polso con una specie di penna collegata che non viene mai a contatto della cute, si possono correggere molti inestetismi tra cui un eccesso di pelle a livello delle palpebre. Questo dispositivo funziona sfruttando la radiofrequenza a onde lunghe per generare un effetto plasma. Il plasma è il quarto stato della materia creato dalla ionizzazione dei gas naturali presenti nell’aria (ad esempio il fulmine è una colonna di gas ionizzato): può essere creato dal riscaldamento di un gas, oppure sottoponendolo ad un forte campo elettromagnetico generato da laser o da radiofrequenza.
*Foto di Anna Maria Veronesi
Laser frazionato non ablativo:
Sulle zone trattate possono comparire fenomeni transitori come arrossamenti, e un leggero edema. Tali fenomeni scompaiono di norma entro poche ore. Dopo il trattamento è possibile riprendere subito il proprio lavoro o altre attività. Gli impulsi laser provocano nel derma lesioni microscopiche, mentre la maggior parte della pelle resta intatta. A partire da queste aree non trattate, si ha un rapido processo di guarigione. Per ottenere i risultati desiderati,il protocollo prevede da 3 a 5 sedute in base al danno tessutale, intervallando di 20 giorni una seduta dall’altra.
Laser resurfacing frazionato:
Trattamento è indicato per cicatrici di qualsiasi tipo, lassità cutanea, macchie, rughe o smagliature. L’area trattata non deve essere esposta al sole o a lampade UV nel mese precedente e nei due mesi seguenti al trattamento. Si applica una crema anestetica sull’area da trattare. In caso di pazienti ipersensibili al dolore è consigliabile l’assunzione di un analgesico prima del trattamento. In caso di assunzione dell’analgesico il paziente non può mettersi alla guida dopo il trattamento. Tutti i pazienti devono eseguire una preparazione a domicilio una settimana prima del trattamento con una crema esfoliante da applicare due volte al giorno. A partire da un giorno prima del trattamento fino a cinque giorni dopo i pazienti devono assumere due volte al giorno un antibiotico per bocca e in caso di trattamento dell’area periorale (intorno alla bocca) anche un antierpetico. Dopo il trattamento il paziente deve applicare tutte le mattine un fattore di protezione solare elevato (50+) e al bisogno può utilizzare acqua termale spray per lenire la sensazione di bruciore o di disidratazione. Si esegue un’unica seduta in caso di ringiovanimento. Per le cicatrici si eseguono tre sedute. Dopo il trattamento l’area trattata è rossa e in alcuni casi presenta gonfiore. Dal secondo giorno dopo il trattamento rossore e gonfiore si attenuano e compaiono micropuntini marroni che permangono per 4-
*Foto di Anna Maria Veronesi
ThermaD.A.S. combina in un’unica piattaforma compatta la tecnologia del plasma e la radiofrequenza termoregolata permettendo di trattare gli inestetismi del volto e del collo migliorando la texture e ridefinendo i contorni dell’ovale. L’azione congiunta delle due tecnologie dalla ridotta invasività, EndoD.A.S. e D.A.S. ProPlasma, permetterà di offrire un trattamento completo con risultati eccellenti. In poche sedute le forme dell’ovale saranno ristabilite e si arriverà a un ringiovanimento graduale ed efficace della cute.
*Foto di Anna Maria Veronesi
La scleroterapia è una tecnica che comporta la chiusura di un tratto venoso sede di varice oppure di un gruppo di capillari (teleangectasie) mediante l’iniezione nei vasi stessi, in punti ben determinati, di una soluzione sclerosante che causa istantaneamente una reazione infiammatoria locale (flebite chimica); questa reazione provoca in seguito la trombizzazione ed il successivo riassorbimento del tratto varicoso oppure la cancellazione dei capillari. Il numero delle sedute scleroterapiche dipende dal quadro clinico e dall’estensione della zona da sottoporre a terapia. La media delle sedute è 3-4 ma nei casi più complicati si arriva anche a 10-12. Solitamente le sedute sono settimanali o quindicinali.
*Foto di Anna Maria Veronesi
Il Thermage è un apparecchio a radiofrequenza monopolare, che emette un flusso di calore controllato, stimolando i veronesifibroblasti a produrre collagene. Grazie a questa sollecitazione, le fibre “si accordano”, la pelle “risale”, con un visibile effetto rassodante. Con questa metodica si può puntare anche al rimodellamento della silhouette, combattendo grasso e cellulite, migliorando l’effetto “buccia d’arancia”. Basta utilizzare le “punte” monouso giuste. Quelle di ultima generazione, le Multiplex e le CPT “vibranti”, garantiscono un comfort insuperabile con possibilità di utilizzare maggior energia e quindi di ottenere risultati migliori.
*Foto di Anna Maria Veronesi